LA DONNA VELATA

LA DONNA VELATA
Sussurriegrida
Paolo Montefusco
Autunno 2015

LA DONNA VELATA (Omaggio a Corradini)

Nell’autorevole sede dell’Istituto Francese di Napoli, nella parte antistante alla sala convegni da più di una settimana si è conclusa l’esposizione dal titolo “LA DONNA VELATA”Omaggio a Corradini di Prisco De Vivo. Progetto inaugurato venerdì 30 Ottobre 2015 , nell’occasione della presentazione del libro Figure di maternità nella letteratura italiana e francese, testo a cura del famigerato studioso e saggista Laurent Lombard (Università di Avignone) edizione Sinestesie. La copertina ha un’immagine davvero magnetica una tecnica mista di Prisco De Vivo dal titolo “Respiro” realizzata più di un anno fa ispirata dall’imponente scultura di Antonio Corradini dal titolo “Pudicizia” ben conservata all’interno della plurivisitata Cappella di San Severo a Napoli voluta da Raimondo Di Sangro (Principe Alchimista). Al vernissage sono intervenuti il Console Generale Jan Paul Seytre nonché direttore dell’Istituto Francese, il prof. Mario Soscia (curatore di Sinestesie online), il prof. Carlo Santoli (direttore di Sinestesie) Antonio Perli (Università di Nizza), Aldo Antonio Capobianchi (responsabile della società italiana francesisti).

L’artista Prisco De Vivo è intervenuto sulle ragioni di questa mostra, mettendo in risalto l’importanza della rivelazione, nel miracolo di certi volti che scavano nell’intimo di ogni individuo, senza retorica e pregiudizio e spiegato l’unità tra la natura del segno e la materia, ed infine il colore che dal neoclassicismo illumina la contemporaneità.

Nel contesto sono state riunite 8 opere a tecnica mista su cartone ed una scultura rappresentante il volto occultato da un lenzuolo e coperto da una teca di vetro posta su uno sgabello di colore nero di epoca ottocentesca.

Alcune tecniche miste presenti alla mostra hanno fatto parte della “Dama del Vino”evento che De Vivo ha tenuto il novembre 2014 presso la Casina De Principe di Avellino.

Si prospetta che l’evento La Donna Velata abbia un proseguo, probabilmente per il prossimo anno, grazie al prof Lombard, la mostra sarà presente nelle storiche sale dell’Università di Avignone accompagnata dalla presentazione di un catalogo cartaceo impostato sull’ispirazione della stampa xilografata come avveniva nel Settecento. L’artista tra i tanti impegni ultimamente sta definendo il progetto”Cento Ritratti in Cento Colori’’ progetto che illustra i maggiori poeti moderni e contemporanei che hanno rappresentato i 2 ultimi secoli.